Stelle
del passato
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Uno studio di Luigi Candurro, della Sezione di Archeoastronomia dell'Unione Astrofili Napoletani, mette in evidenza la visibilità di alcune stelle particolarmente luminose del cielo australe che oggi non sono più visibili dalle nostre latitudini ma che, a causa della precessione degli equinozi, si presentavano al di sopra dell'orizzonte in passato e quindi potevano essere state considerate come punto di riferimento nella costruzione di antichi monumenti, più che altro templi, per la determinazione di date attraverso l'osservazione di levate eliache o acroniche o dei corrispondenti tramonti. Viene analizzato il periodo compreso fra l'inizio dell'era cristiana e il 5.000 a.C. e alcuni templi il cui orientamento risulta compatibile. |
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Cliccare sulle immagini
contrassegnate da un asterisco rosso: (*)
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Il
tempio di Demetra ad Agrigento, su cui è stata poi edificata
la chiesa di San Biagio, con ogni probabilità invertendone l'orientamento. |
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Posizione: 37.299308 N - 16.303608 E |
Azimut: 126° |
Edificazione: 480 / 460 a.C. |
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Stelle selezionate: Rosso : alfa Centauri
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Schema di Luigi Candurro (*) |
fonte: Google Eart |
legenda colori |
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Stelle selezionate: |
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Schema di Luigi Candurro (*) |
Legenda colori e Pianta del
tempio greco di Demetra |
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Il
tempio B preistorico di Mnajdra (Menaidra), Malta, che ricorda nella sua
pianta le fattezze della Dea Madre
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Posizione: 35.826590° N 14.436526
E |
Azimut del tempio B: 139,6° |
Edificazione: 3600 / 2500
a.C. |
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Stelle selezionate: Rosso : alfa Centauri
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Schema di Luigi Candurro (*) |
fonte
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legenda colori |
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Stelle selezionate: ____________________ |
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Schema di Luigi Candurro
(*) |
fonte
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Legenda colori e Dea Madre
di Malta |
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