Raffigurazioni femminili nell'Antichità
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Sabato 1 Luglio, 2017 16:15
FOTO
       
Dal NEOLITICO all'ETA' del FERRO nell'Anatolia Settentrionale e Orientale
Datazione assoluta, circa 4.900 a.C./ 100 d.C.
       
NOTA: Alcune immagini (*) possono essere ingrandite cliccandoci sopra.
Le sculture identificate con la sigla MUSCA, ove non diversamente indicato, sono conservate presso il Museo delle Civiltà Anatoliche, ad Ankara
   
Neolitico. Periodo che corrisponde alla più recente età della pietra. Si pone dal 7° al 2° millennio a.C. e si distingue per l'allevamento e la coltivazione dei campi. La forma di vita sedentaria portò nel Vicino Oriente, fin da 7.000 anni a.C., alla formazione di insediamenti simili a città, talvolta a città fortificate. Nella lavorazione della pietra vi è l'innovazione della levigatura, sebbene rimangano in uso anche molti tipi di utensili mesolitici. E' particolarmente importante il sorgere della tessitura e della ceramica; la tecnica della lavorazione dell'osso assume notevole portata. [GEIUP, 534]

 

DESCRIZIONE

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FONTE (finché dura)

La penisola anatolica  (da Google Earth)

L'Anatolia (in turco Anadolu derivante dal greco: anatolh, sorgere del sole), denominata dai Romani e dai Greci Asia Minore, è una regione geografica dell'Asia sudoccidentale e corrisponde all'odierna Turchia   asiatica.  (da Wikipedia)

     
Le località interessate
Ankara
   
In ordine alfaberico
dall'alto in basso
Dea Madre Anatolia
   

Afyonkarahisar
Alaca Höyük
Amuq Valley
Ankara
Bogazköy
Eskiyapar
Gordion
Hasanoglan
Horoztepe
Ikiztepe
Kalinkaya
Karaoglan
Kargamish
Tokat
Kültepe
Kütalia
Kutludügün


Ankara
Amuq Valley
Karaoglan
Kalinkaya
Afyonkarahisar
Kültepe
Horoztepe
Alaca Höyük
Eskiyapar
Hasanoglan
Bogazköy
Ikiztepe
Kargamish
Gordion
Tokat
Kütalia
Kutludügün

Ankara, (TR) [1], Dea Madre. Fine V Mill. a.C.
Primo Calcolitico, calcare h.=19cm.
Museo delle Civiltà Anatoliche, Ankara  (vedi: Canhasan)
   
http://www.quirinale.it/
       
         
Amuq Valley
   
Venere dell'Amuq Valley
Venere dell'Amuq Valley3
Venere dell'Amuq Valley2
 
 
Amuq Valley, (TR). Età del Bronzo iniziale I,    3.400-2.750 a.C. Bronzo
Amuq Valley (TR) [3], Turchia.
Figurina femminile in terracotta.
Età del Ferro II, (900-800 aC).

Amuq Valley (TR) [2], Età del Ferro II-III, (900-550 aC), arenaria.
Oriental Institute of the University of Chicago, Chicago, Illinois.
 
 
www.flickr.com/photos/
http://www.flickr.com/
http://www.flickr.com/
 
 
     
Afyonkarahisar
Kalinkaya
 
Karaoglan
Venere Anatolia Venus   Venere-violino di Kalinkaya  
Dea Madre Karaoglan
Afyonkarahisar(TR) 3.000 aC  

Kalinkaya (TR), terracotta,
fine III millennio a.C.

Statuetta femminile in forma di violino rappresentante la dea madre.
(vedi Cicladi)

 
Karaoglan (TR), statuetta (idolo) stilizzata di donna, h=cm.3,1, terracotta, III Millennio a.C.
http://www.nissaba.nl/
 
jfbradu.free.fr/GRECEANT.
 
MUSCA,86
         
Kültepe (antica Kanes)
 
Dee gemelle di Kultepe
Dee gemelle di Kultepe
Figura femminile
Venere di Kultepe1
Venere di Kultepe2
Kültepe [3] (TR), cm. 3,2; inizio III Millennio a.C. Statuetta femminile d'alabastro a corpo circolare, con due teste su due lunghi colli.
Il corpo è ornato da cerchi e motivi geometrici che evocano la femminilità.
vedi qui: Çatalhöyük [5] e Anatolia [4]
Anatolia (TR) [4], Idolo con due teste (vedi Kültepe [3]), h=12,1cm. Fine III mill. a.C. - Marmo  Collezione privata, New York
Kültepe [6] (TR) (antico Kanesh) Figura femminile a forma di disco. Fine III Millennio a.C. h=20,2cm. L=14.1cm. Alabastro Kayseri Archaeological Museum, Turchia
Kültepe (antico Kanesh) (TR),
[1]
dente di ippopotamo.
1920-1740 a.C.
Periodo della colonia assira in Anatolia. (*)
Kültepe (antico Kanesh) (TR),
[2]
piombo. 1920-1740 a.C.
Periodo della colonia assira in Anatolia. (*)
jfbradu.free.fr/GRECEANT.
www.christies.com
http://www.nissaba.nl/
http://classics.unc.edu/courses/
http://classics.unc.edu/courses/
 
 
 
 
Kültepe [5] (TR). Bobina con due figure femminili. h=10,8 cm. Bronzo. XVIII secolo a.C.
 
 
 
 
MUSCA,112
 
 
 
 
Kilia (Sile )
       
L'idolo di Schuster è uno dei più belli di tipo Kilia conservato dall'antichità, originariamente provenienti dall'Anatolia in Turchia occidentale. Il nome popolare della figura "stargazer" viene dall'evidente inclinazione all'indietro della testa e dai piccoli occhi sporgenti mirati verso l'alto. Tali figure sono note accademicamente come figure di tipo Kilia, prendendo il nome dal luogo di ritrovamento del primo del suo genere a sono stati pubblicati. Kilia è un sito vicino a Gallipoli sulla penisola di Gallipoli della Turchia; la prima figura fu pubblicata nel 20° secolo ed è attualmente nella collezione della scuola americana di studi classici ad Atene. La datazione degli idoli di Kilia è alquanto problematica, anche se è chiaro che essi appartengono al periodo tardo calcolitico. I primi esempi conosciuti sono due figure frammentarie trovate presso Afrodisia in un contesto databile al tardo V millennio a.C.; l'ultima è una testa frammentaria da Troia risalente al 2300-2200 a.C. Un lasso di tempo di 2000 anni sembra incredibilmente lungo e difficile da spiegare. La maggior parte degli studiosi trascurano la prima e ultima data e li attribuiscono a circa 3300-2500 a.C. Solo circa 15 idoli "stargazer" completi o quasi completi sopravvivono, mentre numerosi pezzi frammentari sono noti. La maggior parte degli esempi completi sono stati infranti attraverso il collo, suggerendo che le sculture erano ritualmente "uccise" al momento della sepoltura. Essi variano nel formato da circa 2½ pollici a 9 pollici. Non è chiaro qual è il rapporto, se esiste, tra questi idoli anatolici e i loro cugini più famosi e più o meno contemporanei dalle isole delle Cicladi, più a ovest.
Kilia (TR), 2800-2200 aC - Calcolitico, Marmo, h=14,2 tipo Kilia
Kilia (TR) 3300-2500 a.C. Idolo di Schuster (Stargazer)
Kilia (TR) figura in elettro di una dea, prima età del bronzo, h:4cm intorno al 3300-2500 aC
http://www.nissaba.nl
(fonte)
(fonte)
 
 
 
 
 
Horoztepe
     
Venere di Horoztepe 1, kourotrophos
Venere di Horoztepe 2, kourotrophos
     
Horoztepe (TR), Prima Età del Bronzo, Anatolia Centrale. Statuetta di donna con bambino, kourotrophos
Horoztepe (TR), (*) bronzo, kourotrophos
     
classics.unc.edu/courses/
commons.wikimedia.org/wiki/
     
         
Alaca Höyük
Dee Alacahoyuk
Venere di AlacaHoyuk_a
Venere di AlacaHoyuk_a
Venere di AlacaHoyuk_b
Alaca Höyük (TR), [c] Le dee gemelle
(vedi Anatolia Meridionale: Çatalhöyük (TR) [14]).
Oro. Altezza cm.4.
Seconda metà del III Millennio a.C.
Alaca Höyük (TR), [a]
2.500-2.000 aC; h.=3,8cm.
Bronzo e argento.

Età anatolica del bronzo recente. Museum of Anatolian Civilizations, Ankara,
Alaca Höyük (TR), [d]. Statuetta (idolo) stilizzata di donna. Argento. h=cm.7. (*) Seconda metà del III Mill.a.C.

Alaca Höyük (TR), [b]
Statuetta di dea del Sole, h:11cm
Ittita. bronzo 1.400 a.C. Museum of Anatolian Civilizations, Ankara,
MUSCA,136

MUSCA,76
classics.unc.edu/courses/
MUSCA,86
http://www.arthistory.upenn.edu/
Dea Madre Alaka Hoyuk
       
Alaca Höyük (TR), [e] Dea Madre, 5750 a.C.,  Ankara Museo delle Civiltà Anatoliche
       
www.christusrex.org/
       
         
Eskiyapar
Hasanoglan
 
Venere di Eskiyapar
Venere di Hasanoglan1
Venere di Hasanoglan2  

Eskiyapar (TR) cm. 8,4. XVII-XVI secolo a.C.
Recipiente monoansato contenente i simboli di un'area sacra.

Hasanoglan, (TR), (*) Età del bronzo. 2.200/2.000 aC. h.=25 cm. Argento e oro, simbolo della fertilità. Stile Yemenita  [nota3]
Hasanoglan (TR), Dea Madre
Età del Bronzo antico,
III Mill. a.C. Stile Yemenita. [nota3]
 
   

MUSCA,74

http://www.turkishnews.com/
 
            
Bogazköy
 
 
Dea Madre Bogazkoy
Cybele Bogazkoy
   
Bogazköy (TR) Statuetta in avorio di una dea danzante, dal tempio 7 dell’acropoli di Bogazkoy/Hattusa. Epoca del grande regno ittita,
1600-1500 a.C.
Bogazkoy, Museo.
Bogazköy (TR). Ciondolo in forma di dea seduta (kourotrophos?). h=cm.2; Oro; 1400 a.C.
Bogazköy (TR). Cultura Frigia
1200-700 a.C. Cybèle, calcare, cm.126, metà VI Sec. aC. La dea è affiancata da due musicanti: flauto e lira. I tratti arcaici del viso e le pieghe dell'abito della dea-madre mostrano un'influenza greca. ANKARA : le musée des civilisations anatoliennes
   
(fonte)
MUSCA,224
jfbradu.free.fr/GRECEANT.
   
         
Ikiztepe (Zalpa?)
Venere Venus Iziktepe
Venere Venus Iziktepe
Ikiztepe [1] (TR) 2.700 a.C.
Ikiztepe [2] (TR), Antica Età del Bronzo III. Argilla.  Samsun Museo
Ikiztepe [3] (TR), Antica Età del Bronzo III. Argilla.  Samsun Museo
http://www.nissaba.nl
http://www.nissaba.nl
(fonte)
 
 
 
Ikiztepe [4] (TR), Antica Età del Bronzo III. Argilla.
Samsun Archeology museum.
 
 
 
(fonte)
 
 
 
 
 
 
 
 
Kargamish
Kütahya
Dea Kubaba
Dea Kubaba
Afrodite Venus Kutahya
Kargamish (TR) [2]. La dea Kubaba (da non confondere con il mostro Khubaba dell' epopea di Gilgamesh), seduta su di un alto trono posto su di un leone e (sulla destra) la processione delle donne. Basalto, IX Sec.a.C.; h=cm. 90 e 112
Kargamish (TR) [1].
La dea Kubaba. Realizzata in stile tradizionale, identificata dalla melograna in mano e dalle corna sulla fronte. Basalto; h.=cm.82;
IX secolo a.C.

Kütahya (TR), Statuetta di Afrodite. h.=cm.26. Terracotta. periodo romano

Kütahya (TR), Ecate, dea della Luna e degli incantesimi. Periodo romano.
Kütahya Museo Archeologico
MUSCA,151
MUSCA,150
MUSCA,224
fonte non nota
         
Frigia, Gordion
Frigia (centro Anatolia)
Tokat
Kutludügün *
Cibele Gordion
 
Dea Athena Kutludugun
Gordion (TR), Statuetta di Cibele.(senza leoni?) Dea Madre. h.=cm.14,5. Terracotta. Periodo ellenistico.
Frigia (TR), Rilevo della Grande Madre. Circa 700 a.C
Tokat, (TR)
Epoca imprecisata
 
Ankara, Kutludügün (TR), Statuetta di Atena. Marmo. h.=34.5 cm.  II Sec. d.C.
MUSCA,247
 (fonte)
(fonte)
 
MUSCA,249
         
Opere di provenienza non individuata ma appartenenti alle medesime culture
Dea Madre
Dea Madre
Venere di Ankara
  Dea Madre Anatolia
Dea Madre (TR) [2]
Privo di informazioni specifiche
Dea Madre (TR) [3]
Privo di informazioni specifiche
Figurina Neolitica (TR)
Museo di Ankara
Privo di informazioni specifiche

 
Dea madre (TR) neolitica,
argilla, VI Millennio a.C.
Collezione privata
www.pbase.com/ dosseman/
www.pbase.com/ dosseman/
www.pbase.com/dosseman/
 
www.heritage-images.com
Dea Madre Anatolia
DeaMadre-violino
 
Anatolia [TR] (3), Dea Madre
di pietra. h=4,1 cm. Neolitico.
VI Millennio a.C.
Collezione privata.

Anatolia o Siria [TR] (7), Dea Madre. h=6,3 cm.
VI Millennio a.C.

Anatolia [1] (TR) Marmo,
17,4 x 10.6 x 0,6 cm.
III Millennio aC.
Brooklyn Museum.
Anatolia [TR] antica dea della fertilità mesopotamica, l'equivalente di Inanna o Ishtar, Collezione del Museo Istituto Orientale dell'Università di Chicago.
 
www.christies.com
(fonte)
www.brooklynmuseum.org/
(fonte)
 
Dea del Sole? dea madre Moroh?
Figura femminile ittita
Afrodite con Eros
Igiea
Anatolia [2] (TR),
1.500-1.300 a.C.
Pendente in oro, Kourotrophos.
Tipo Alaca Höyük [b]  (vedi)
Anatolia occidentale(?) (TR), Avorio, 1.300/1.200 a.C. cm.11,27 Origine ittita. Ragazza adolescente ittita.
Nintu, dea delle nascite. Rilievo in terracotta; h=cm.10. 
Bagdad, Iraq Museum
Afrodite con Eros (TR),
Terracotta; h.=cm.30.
Periodo romano
Igiea (TR), Statua di Igiea. Marmo. Periodo romano.
ilcerchiodellaluna.it
 
AAAO, fig.102
MUSCA,224
MUSCA,227
         
Epoche più recenti
Bithynia
       
Cybele Bithynia
 
 
 
 
(TR) Cybele, Bithynia, Nicaea. I Sec.a.C / I Sec. d.C.
 
 
 
 
(fonte)
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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